il Tartufo

Il tartufo, fin dalle epoche più antiche, ha assunto un ruolo di privilegio rispetto a tutti gli altri prodotti della terra, mescolando storia e leggenda, miti, fantasie e realtà. L’origine del tartufo è misteriosa, avvolta nella notte dei tempi. I Tartufi sono funghi ipogei, fruttificano sottoterra.

Il cane è il compagno più fidato del tartufaio; ha un fiuto eccezionale ed è il vero cercatore.

La scelta del cane è molto impegnativa. Tutti i cani possono cercare tartufi, ma solo certi animali hanno determinate caratteristiche.

L’addestramento dei cani si comincia in tenera età, avendo dei buoni risultati dopo alcuni anni.

Principali specie di Tartufo.

Tuber magnatum pico: detto tartufo bianco del Piemonte o di Alba. Emana un forte profumo gradevole, matura da ottobre a fine dicembre. Cresce sotto alcune piante di cui: querce, pioppi, tigli, salici, noccioli, carpini. Preferisce terreni sabbiosi-argillosi.

La disponibilità limitata e la forte domanda determinano prezzi elevatissimi.

Tuber borchi (bianchetto)
Matura da gennaio fino ad aprile. Cresce in ambienti vari, sia sotto conifere che latifoglie, anche nel bosco, preferibilmente nei versanti esposti a sud.

Tuber melanosporum (Tartufo nero pregiato)
Matura da metà novembre a marzo, emana un delicato profumo molto gradevole. Cresce sotto querce, faggio, nocciole, carpino; è un tartufo di buon pregio molto ricercato.

Tuber aestivum (Tartufo scorzone)
Matura da giugno a novembre, cresce in diverse latifoglie e noccioletti. Si riconosce dalla scorza molto verrucosa e dal colore nero intenso. Odore gradevole poco accentuato. 

Altri tartufi commestibili:

  • Tuber brumale (tartufo nero d’inverno)
  • Tuber uncinatum (tartufo invernale)
  • Tuber macrosporum (tartufo nero liscio)

Vi lasciamo qualche foto dei nostri ritrovamenti, per la disponibilità e informazione potete contattarci direttamente in fondo a questa pagina.